Ai cittadini residenti che vogliono depositare la propria DAT, resa sotto forma do scrittura privata, presso l'ufficio del Comune.

Si fa presente che le DAT possono essere rese presso un notaio tramite atto pubblico/scrittura privata autenticata oppure tramite scrittura privata da depositare all'Ufficio di Stato Civile del comune di residenza o presso le strutture sanitarie che abbiano adottato modalità telematiche di gestione cartella clinica/fascicolo sanitario elettronico.

Le DAT (Disposizioni anticipate di trattamento, anche conosciute come Testamento biologico), sono gli atti con i quali una persona maggiorenne (disponente) capace di intendere e di volere, in previsione di una eventuale futura incapacità a prendere decisioni in autonomia, dopo aver acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte, esprime le proprie intenzioni in materia di trattamenti sanitari, il consenso o diniego rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e l'eventuale nomina, con atto scritto, di una persona di fiducia (fiduciario) che la rappresenti nel rapporto con il medico e gli ospedali che potrà, in caso di bisogno, accedere alla DAT. Le DAT sono registrate in apposita Banca dati nazionale.

Per procedere al deposito delle DAT e all'iscrizione nella Banca dati nazionale è necessario prenotare un appuntamento. L'interessato (disponente) deve presentarsi nel giorno stabilito di persona insieme all'eventuale fiduciario.
Dopo aver letto l'informativa sul trattamento dei dati del Ministero della Salute e l'informativa sul trattamento dei dati del Comune, il fiduciario può accettare l'incarico tramite la sottoscrizione del documento contenente le DAT o in alternativa attraverso la sottoscrizione dell'apposito atto di consenso.
Durante l'appuntamento, l'ufficio invia via PEC al Ministero della salute la richiesta di iscrizione alla banca dati nazionale. L'interessato, oltre all'iscrizione, può scegliere di trasmettere alla banca dati anche il documento scansionato della propria DAT . L'ufficio rilascia ricevuta della PEC inviata.
La conferma dell'avvenuta iscrizione viene inviata a ciascun richiedente direttamente dal Ministero della salute, tramite email. Per ricevere la conferma è quindi necessario che l'interessato indichi, al momento del deposito in Comune, un indirizzo di posta elettronica.

E' anche prevista la possibilità di ottenere la cancellazione dalla Banca dati nazionale e di ritirare le disposizioni anticipate di trattamento previa richiesta presentata personalmente dal disponente all'Ufficiale di Stato Civile del Comune. Il Comune comunicherà la volontà del disponente al Ministero della salute via PEC.

Documento d'identità valido e del codice fiscale del disponente e di eventuale fiduciario.

Deposito delle DAT presso il Comune ed iscrizione nella banca dati nazionale.

Immediato

Legge n. 219 del 22 dicembre 2017 (legge che introduce le DAT)
Ministero della Salute - Decreto del 10 dicembre 2019 n.168 (istitutivo della banca dati nazionale)

L'operatore dell'Ufficio di Stato Civile non prende parte alla stesura delle DAT né fornisce informazioni in merito al contenuto delle stesse. Coloro che necessitano di aiuto per la stesura possono rivolgersi alle associazioni di riferimento che si occupano del tema.