Cittadini tialiani he trasferiscono la propria dimora abituale all’estero per periodi superiori a 12 mesi, o già dimorano abitualmente allestero, sia perché nati all’estero sia per successivo acquisto della cittadinanza italiana a qualsiasi titolo.

NON devono iscriversi all'AIRE i cittadini italiani che si recano all’estero per un periodo di tempo inferiore ad un anno, i cittadini italiani lavoratori stagionali, dipendenti dello stato e militari in servizio all'estero

L’A.I.R.E. è un elenco anagrafico degli italiani che hanno dichiarato la propria residenza all’estero, gestita dai Comuni sulla base dei dati e delle informazioni provenienti dalle Rappresentanze consolari all’estero.
L’iscrizione all’A.I.R.E. è un diritto-dovere del cittadino e costituisce il presupposto per usufruire dei servizi consolari forniti dalle Rappresentanze all’estero, nonché per l’esercizio di importanti diritti.

Va effettuata la dichiarazione consolare mediante apposito modulo e trasmesso all'Autorità consolari italiane all'estero competente per territorio di residenza. questa, ricevuta la richiesta di iscrizione in AIRE, provvedera' a darne comunicazione all'Anagrafe dell'ultimo Comune di residenza del cittadino ai fini della cancellazione del dichiarante dalla banca dati dei cittadini residenti nel Comune e dell'inserimento dello stesso nella banca dati AIRE.
Per i cittadini residenti in questo Comune che trasferiscono la propria dimora all'estero, e' possibile effettuare una dichiarazione preventiva (che non esclude le successive procedure consolari) presso il Comune di residenza. Si rimanda alla specifica scheda della dichiarazione di trasferimento all'estero.
I concittadini registrati nell'AIRE vengono registrati contemporaneamente nelle liste dei Consolati italiani all'estero. 

Si ricorda che, oltre all'iscrizione,  è necessario mantenere aggiornati i consolati italiani dei propri eventuali successivi cambi di abitazione o di residenza anche in Paesi diversi.

Gli interessati all'iscrizione nell'anagrafe dei residenti all'estero devono utilizzare lo strumento telematico messo a disposizione dal Ministero degli Esteri. Per le modalità di invio dei moduli si suggerisce la consultazione del sito web dell’Ufficio consolare competente per territorio di residenza.

Iscrizione all'AIRE. Questa quale consente di esercitare importanti diritti e usufruire di importanti servizi come ad esempio: esercitare con regolarità il diritto di voto, fruire dei servizi consolari, ottenere certificati e documenti d'identità e viaggio.

In caso di dichiarazioni preventive in Comune l’iscrizione avviene solo dopo aver ricevuto dal consolato italiano la conferma dell’effettivo trasferimento, con decorrenza dalla data in cui l’interessato ha reso la dichiarazione al Comune. L'iscrizione AIRE avviene entro due giorni dal ricevimento della comunicazione consolare. Se non vengono effettuate dichiarazioni preventive, l'iscrizione AIRE sarà effettuata dal Comune entro due giorni dal ricevimento della comunicazione consolare con decorrenza dalla data di presentazione dell'istanza all'ufficio consolare.

Legge 27 ottobre 1988, n. 470 (istitutiva dell'AIRE)

Si ricorda che l’esercizio concreto di molti diritti fondamentali previsti dalla nostra Costituzione dipende dall’iscrizione anagrafica, che se non effettuata correttamente può comportare conseguenze negative in relazione, ad esempio, ai diritti elettorali, sanitari, sociali e fiscali, civili e personali.